CONSIDERAZIONI DI FINE ANNO

Anche questa stagione sportiva è terminata e si è chiusa con l’incredibile bottino di medaglie ottenute nella finale italiana di Arco.
Provo ad esprimere alcune considerazioni personali scrivendole sulla carta e stringendo nella mano una penna tricolore, una di quelle che abbiamo regalato a tutti i soci presenti alla cena di fine anno.
Non è la prima cena che organizziamo ma quella di quest’anno è stata per alcuni versi innovativa e significativa: oltre ad aver festeggiato i protagonisti della finale nazionale 2015 accogliendoli al loro arrivo, stipati sulla macchina di Giordano, addobbando i tavoli con bandierine tricolore, grazie all’intraprendenza di Tullio, sono stati premiati con una medaglia personalizzata tutti gli atleti che han partecipato al Campionato Regionale, con un trofeo i 6 finalisti di Arco e con una targa il sottoscritto e Franco.
E’ una valida iniziativa che dovrà diventare istituzionale perché è importante che la società manifesti riconoscenza per l’impegno profuso dai propri atleti anche con questi semplici gesti.
Quest’anno sportivo ha visto un positivo incremento degli iscritti sia tra i giovani che tra gli adulti dimostrato dalla partecipazione numerosa dei propri atleti al Campionato regionale e al Promorock; ricordo, inoltre, che ci siamo impegnati nell’organizzare ben 2 tappe di questo circuito promozionale.
Francesco, col nuovo anno, ha cambiato società sportiva ed è entrato a far parte dei Ragni, scelta da noi pienamente condivisa: a lui vanno i nostri migliori auguri per ben continuare la sua ascesa agonistica.
Ci sono state anche altre novità scaturite dal senso di appartenenza alla società di un gruppo di genitori che hanno contribuito ad ampliare l’offerta sportiva: Stefano è entrato a far parte dello staff degli istruttori impegnandosi a seguire da vicino i ragazzi delle medie e delle superiori che han dimostrato di volersi applicare più seriamente; inoltre Stefano, Tullio e Moreno si sono resi disponibili ad accompagnare i ragazzi i lunedì sera in alcune palestre e, in alcune occasioni, a gare di street boulder.
E per chiudere questa serie di pensieri personali vorrei tornare sugli ultimi fatti agonistici che ho ancora nitidi nella mente, cioè alle strepitose vittorie e alle ottime prestazioni dei nostri ragazzi alla finale italiana.
Come si è arrivati a questi risultati strepitosi? Non so dare una risposta certa, ma son sicuro che sono il frutto di un mix di fatti e situazioni particolari: il lavoro via via sempre crescente fatto in palestra, la condivisione e la disponibilità di alcuni genitori e l’impegno profuso dagli atleti, a mio avviso, sono stati la miscela esplosiva giusta.
La nostra società si è sempre posta la finalità di educare i giovani attraverso lo sport cercando di rendere la palestra un ambiente accogliente per tutti e nel quale tutti possano crescere, maturare ed esprimere la loro personalità: è ovvio che serietà, impegno e sacrifico fanno parte di questo gioco ma, come abbiamo visto anche quest’anno, qualche volta portano a risultati insperati.
Buone vacanze a tutti e arrivederci a settembre.
Antonio

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